come leggere messaggi criptati whatsapp

Il segreto per leggere I messaggi criptati su WhatsApp

Indice
  1. Chi vuole leggere I messaggi criptati su WhatsApp? 
  2. Leggere I messaggi criptati WhatsApp: I metodi 
  3. In conclusione

Con l’avvento di Internet la maggior parte delle comunicazioni si sono spostate online, e le app di messaggistica istantanea hanno ottenuto un successo eclatante, permettendo a chiunque di entrare in contatto con amici e parenti in ogni parte del mondo e in modo immediato.

Tra tutte queste app, WhatsApp è sicuramente la più famosa e la più usata. Chiunque abbia uno smartphone avrà inviato almeno un messaggio utilizzando l’applicazione, e se sei qui a leggere questo articolo, sicuramente è il tuo caso.

Navigando nell’app o aprendo una nuova chat potresti esserti chiesto il significato di quell’avviso, ignorato da molti, riguardante la crittografia end-to-end.

Iniziando una nuova chat su WhatsApp, questa viene cifrata e sia i messaggi che le chiamate sono protetti, permettendone la lettura (o l’ascolto) solo tra i due contatti comunicanti.

Questo servizio automatico offerto dall’applicazione è lodevole, poiché protegge gli utenti da hacker e cybercriminali, che potrebbero utilizzare i loro programmi per spiare le chat e rubare informazioni, foto o video.

Se però stai leggendo questo articolo, forse non sei qui solo per l’introduzione. Questa crittografia è abbastanza sicura, o c’è comunque un modo di violarla? Che tu sia qui perché sei interessato a leggere dei messaggi criptati su WhatsApp, o perché semplicemente vuoi imparare a difenderti da occhi indiscreti, in questo articolo troverai le risposte alle tue domande.

Rispettiamo la tua privacy

Chi vuole leggere I messaggi criptati su WhatsApp? 

Prima di gettarsi a capofitto per scoprire i metodi con cui è possibile violare la crittografia di WhatsApp, dobbiamo necessariamente spendere alcuni minuti per analizzare i profili di chi, generalmente, potrebbe essere portato a farlo.

Questo non è importante solo per capire da chi ci si deve eventualmente difendere, ma anche per chi è intenzionato a capire come leggere i messaggi criptati su WhatsApp. Questo perché le soluzioni che andremo a scoprire successivamente nell’articolo sono create su misura per venire incontro alle esigenze di questi profili.

Nello specifico, andremo ad analizzare i tre ambienti dove principalmente può sorgere la curiosità (o l’apparente necessità) che spinge a voler leggere i messaggi criptati di WhatsApp altrui.

I tre casi che andremo analizzeremo non sono ovviamente gli unici, e non vogliamo fare di tutta l’erba un fascio, ma ci limiteremo semplicemente ad approfondire quelli che sono più comuni.

Stiamo parlando dell’ambiente familiare, l’ambiente romantico e l’ambiente lavorativo. In tutti e tre i casi la necessità di dover leggere le chat di qualcun altro sorgono dalla preoccupazione, una sensazione che spesso può crescere a dismisura, diventando un peso insopportabile.

Leggere le chat criptate dei propri figli

Il primo ambiente che ci teniamo ad analizzare è quello familiare. È uno dei casi più facili da analizzare nello specifico, perché la maggior parte delle volte si rivela essere quello più comprensibile.

Del resto non si può biasimare l’istinto genitoriale che spinge a voler proteggere i propri figli, specialmente ora che, con le app di messaggistica, possono parlare con sconosciuti alle spalle dei genitori. 

Sono tantissimi i casi di cronaca nera che vengono a galla ultimamente, dove molti genitori, ignorando l’utilizzo che i loro figli facevano del proprio cellulare, sono andati incontro a esperienze terribili.

Sono innumerevoli i predatori online, che per vari motivi sono sempre pronti a colpire bambini e ragazzi nelle fasce di età più vulnerabili.

La colpa non può ovviamente ricadere sui giovani, che da bambini o da adolescenti hanno poca esperienza per capire cosa sia giusto o sbagliato.

Questo è il caso di Marco, a cui avere accesso alle chat crittografate di suo figlio avrebbe fatto molto comodo. Simone infatti era stato da tempo adescato da uno sconosciuto conosciuto online.

L’uomo era entrato nelle grazie del ragazzo, ignaro del pericolo, comprandogli videogiochi e altri accessori digitali, che tanto fanno luccicare gli occhi dei giovani. Marco però, ignora completamente le perverse richieste che lo sconosciuto fa a suo figlio in cambio di tutti quei regali.

Con chi sta chattando Il nostro partner? 

criptati whatsapp

Anche il secondo ambiente, quello romantico, è di facile comprensione, nonostante molti potrebbero non condividere l’azione dello spiare il proprio partner, da una parte perché potrebbe dimostrare una malsana possessività, dall’altra perché una buona relazione si basa proprio sulla fiducia reciproca.

La fiducia però non basta a togliere tutti i dubbi, specialmente se affiancata a comportamenti sospetti del proprio partner. Freddezza e distacco sono solo l’inizio, perché ora con l’avvento della tecnologia un partner può benissimo tradirvi anche quando vi sta accanto.

Non servono neanche le innumerevoli app di incontri disponibili sul mercato, perché basta usare Facebook o WhatsApp per entrare immediatamente in contatto con qualcuno e distrarsi da una relazione traballante.

Come quella di Sandra, che ha visto il suo ragazzo, Luigi, allontanarsi sempre di più di lei, attirato dal cellulare come se fosse il canto di una sirena.

Quella che in apparenza sembrava una semplice distrazione, era invece per Luigi una vera e propria fuga da Sandra, e passava il tempo a chattare con un’altra ragazza, di qualche anno più giovane.

Se solo Sandra avesse potuto leggere le loro chat, si sarebbe comportata in modo diverso e avrebbe posto fine ad una relazione destinata solo a degenerare sempre di più.

Messaggi crittografati e mondo del lavoro

Passiamo adesso al terzo ed ultimo ambito, ovvero quello lavorativo.

Rispetto ai due precedenti, questo potrebbe sembrare più raro o difficile da comprendere, ma si tratta invece di una realtà concreta e strettamente legata ai tempi che stiamo vivendo.

Infatti, proprio come con gli altri ambienti, il mondo del lavoro si è evoluto insieme alla tecnologia. Spesso i datori di lavoro, o le piccole aziende in generale, devono fare i conti con due elementi:

Il primo è quello più semplice da analizzare. Ormai sono tantissime le aziende che danno in dotazione ai propri dipendenti dei dispositivi tecnologici, come tablet o smartphone. È possibile però che alcuni di questi dispositivi vengano utilizzati in modo illecito, causando non solo un calo della produttività generale, ma anche altri problemi per tutto il resto dell’azienda.

Non potendo privare tutti i dipendenti di tali dispositivi, poiché restano comunque fondamentali di lavoro, un datore potrebbe utilizzare dei metodi per leggere i messaggi criptati inviati dai dispositivi per capire chi esattamente li usa per chattare con amici e familiari.

La seconda situazione invece, ovvero quella della fuga di dati, ha conseguenze ancor più gravi. È quindi facile da capire come un datore di lavoro possa decidere di arrivare a leggere le chat crittografate che alcuni dipendenti potrebbero intraprendere con aziende rivali.

Questo può portare gravissimi danni, economici e non, che difficilmente potranno essere risolti. L’unico modo per difendersi in questo caso è prevenire il problema.

Leggere I messaggi criptati WhatsApp: I metodi 

Ora che abbiamo analizzato i tre ambienti in cui principalmente può presentarsi la necessità di dover violare la crittografia di alcune chat, possiamo scendere più nel dettaglio e scoprire i metodi con cui è possibile farlo.

Come abbiamo detto all’inizio dell’articolo, la crittografia serve proprio per evitare che hacker e cybercriminali abbiano accesso alle nostre chat. Ma se questo servizio è inteso per difendere i messaggi da minacce così gravi, esiste davvero un modo per violare una tale sicurezza?

La risposta è sì, e non stiamo parlando di metodi complicatissimi da hacker, ma di app-spia. Applicazioni disponibili a tutti create appositamente per tenere sotto controllo il proprio telefono o quello di altri.

Questo potrebbe essere un problema per alcuni, ma dobbiamo specificare che la maggior parte delle app-spia degne di questo nome (come mSpy, quella di cui parleremo più tardi) sono a pagamento.

Vi consigliamo vivamente di desistere dalle promesse di servizi gratuiti in grado di garantire soluzioni miracolose, perché online questo genere di cose si rivelano spesso trappole atte a installare malware e spyware sui vostri dispositivi, ovvero virus in grado di rubare moltissimi dati sensibili.

Come già accennato poco fa, l’app-spia di cui andremo a parlare nello specifico è mSpy, una delle più famose e acclamate dai clienti, e che da anni supera il controllo qualità senza problemi.

Leggere I messaggi criptati con mSpy

Come già detto, mSpy è un servizio a pagamento, così come tante altre app-spia- Fortunatamente però, il servizio offre diversi pacchetti per andare incontro alle esigenze e alle tasche dei clienti.

Per leggere chat e messaggi crittografati con mSpy. Basterà installare l’app sul telefono bersaglio. Nonostante possa sembrare complicato, in realtà vi basterà inventare qualche semplice scusa per poter tenere in mano il telefono per quei pochi secondi che servono a installare l’applicazione.

Una volta installata però, il gioco è fatto. mSpy vi garantirà controllo totale sulle chat e sui messaggi che il telefono bersaglio invia o riceve, riuscendo persino a violare la crittografia di WhatsApp.

Questo perché l’app non va a violare effettivamente la protezione delle conversazioni, ma si limita semplicemente ad immagazzinare tutte le informazioni presenti sul cellulare.

L’applicazione vi darà accesso anche a tutti gli audio, alle foto e ai video condivisi su WhatsApp, ma anche su tutte le altre app di messaggistica più famose, come Messenger o Telegram.

Inoltre, avrete tutte le informazioni del caso, come data e ora dell’invio dei messaggi e il numero di telefono del contatto che li invia o riceve.

Un dato che dobbiamo riportare è che mSpy è difficilissima da rilevare. Questo ovviamente è un vantaggio per chi vuole spiare, ma se state leggendo questo articolo ci dispiace informarvi che gli unici indicatori della presenza di un’app spia sono una durata inferiore della batteria e un consumo dati leggermente maggiore.

Capirete anche da soli che questi problemi possono essere causati da altre centinaia di motivi. L’unico consiglio che possiamo darvi è di fare attenzione a chi prestate il vostro cellulare e cosa ci fa quando lo ha in mano.

Altre funzioni di mSpy

Leggere i messaggi criptati è solo la punta dell’iceberg delle funzionalità di mSpy. L’app-spia infatti può venire incontro ad ogni esigenza.

Se siete dei partner sospettosi, e non sapete chi sta chiamando il vostro ragazzo o la vostra ragazza, con mSpy potrete visualizzare tutte le sue chiamate, con data, ora, durata della chiamata e contatto con cui è stata effettuata. Inoltre, vi offre anche la possibilità di bloccare alcuni numeri senza che il vostro bersaglio si accorga di nulla.

Se invece temete che vostro figlio stia mentendo sulle persone e i luoghi che frequenta, con mSpy non avrete più nulla da temere. La funzione GPS vi permetterà di rintracciare in ogni momento il bersaglio.

Ai datori di lavoro che temono gli utilizzi impropri dei dispositivi aziendali da parte dei propri dipendenti farà piacere sapere che mSpy permette anche un controllo completo della cronologia internet. Potrete visualizzare i siti visitati dal telefono bersaglio e le attività svolte su questi (sempre con data e ora). Inoltre, similmente per come già detto per le chiamate, potrete anche bloccare l’accesso a siti web per vostro piacimento.

Non solo tutte queste funzioni possono essere usate al di fuori degli esempi che abbiamo qui fornito, ma mSpy offre anche la possibilità di visualizzare e controllare le app presenti sul telefono bersaglio, inclusi i vari social network come Facebook, Twitter e Instagram, così da poter controllare le attività online in tutto e per tutto.

In conclusione

Per concludere l’articolo ci teniamo a ricordarvi che la violazione della privacy può avere gravi ripercussioni. Questo vale sicuramente per le relazioni, che potrebbero essere irreparabilmente danneggiate dopo una situazione del genere, ma vale anche dal punto di vista legale.

Il consiglio più grande che possiamo darvi è di confrontarsi direttamente con la fonte delle vostre preoccupazioni, per quanto il dialogo possa sembrare estremamente difficile.

Sappiamo bene quali ostacoli spesso si parano di fronte ad una comunicazione faccia a faccia, basta pensare alla freddezza di due partner che stanno per lasciarsi o alla differenza di età tra genitore e figlio, ma discutere direttamente dei problemi rimane sempre la soluzione più umana e matura.

Se invece violare la privacy è la vostra ultima opzione, vi consigliamo di contattare un legale, per conoscere con più esattezza quando è legittimo farlo e in quali aree grigie potersi muovere.

Ci auguriamo vivamente che i vostri problemi si risolvano nel migliore nei modi, e confidiamo nel fatto che utilizzerete le informazioni contenute in questo articolo nel modo più responsabile possibile e senza abusarne.

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